Questa unità operativa eroga servizi di Radiologia tradizionale, Ortopantomografia, Ecografie di tutti i distretti con apparecchiature di ultima generazione. È in funzione la Risonanza Magnetica articolare aperta S-Scan XP con la quale è possibile eseguire, le risonanze cervicali, lombari, di spalla, d’anca, di ginocchio, dell’articolazione tibio-tarsica del piede, della mano, del polso e del gomito.

E’ presente un mammografo digitale  che permette una visualizzazione volumetrica ad alta definizione della mammella. Il risultato è un’aumentata accuratezza diagnostica con notevole vantaggio, in particolare, nello studio dei seni densi. L’esame risulterà meno doloroso per la paziente in quanto la compressione necessaria è inferiore rispetto all’esame tradizionale. La visualizzazione volumetrica consente inoltre di ridurre il numero dei richiami delle pazienti da sottoporre ad ulteriori accertamenti e riduce inoltre il ricorso a biopsie non necessarie.

L’U.O. Diagnostica per Immagini effettua prestazioni anche in accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale.

Questa Unità Operativa eroga i seguenti servizi:

  • Radiologia tradizionale;
  • TAC (256 strati);
  • Risonanza Magnetica (1,5 Tesla);
  • Risonanza magnetica articolare (aperta);
  • Ortopantomografia;
  • Ecografie di tutti i distretti;
  • Mammografia.

TAC A 256 STRATI

A Ravenna 33 è installata una nuova Tac Brilliance iCT a 256 strati prodotta da Philips (unica in Romagna).
Le immagini prodotte sono fino al 90% più nitide rispetto a quelle prodotte da un macchinario tradizionale, col vantaggio di avere inoltre un abbattimento dell’80% della dose di radiazioni.
Sono veloci i tempi di esecuzione dell’esame, grazie alla rapidità di acquisizione dell’immagine e all’ampia copertura anatomica, fino a 0,27 secondi per compire una singola rotazione in cui si possono acquisire fino a 12 centimetri di sezione.

La nuova Tac consente l’esecuzione di ogni tipologia di Tac in ambito cardiologico, neurologico, oncologico, ortopedico, oltre che al torace e all’addome, etc., garantendo in ogni situazione le massime prestazioni a livello di comfort per il paziente, velocità di acquisizione e risultato diagnostico estremamente accurato.
Va segnalata inoltre la presenza dell’ultimo sistema di ricostruzione avanzata delle immagini IMR. Un sistema che consente l’esecuzione di esami polispecialistici anche su pazienti pediatrici e molto giovani, grazie all’acquisizione di immagini con un abbattimento elevato della dose di radiazioni. Riuscendo inoltre a produrre immagini molto più nitide, con una migliore visualizzazione delle strutture anatomiche e delle eventuali lesioni, il sistema consente di ben visionare pazienti di qualsiasi tipologia corporea, migliorando sensibilmente l’affidabilità delle immagini.

La TAC CORONARICA (anche ANGIO-TC O CORONARO-TC)

L’angio-TAC coronarica o coronaro TC è un’indagine diagnostica avanzata a bassa invasività che permette di studiare il cuore ed i suoi vasi. Può essere eseguita con e senza mezzo di contrasto.

La TAC SENZA mezzo di contrasto permette di calcolare il CALCIUM SCORE ovvero la quantità di calcio depositato nel sistema coronarico.
Questa tipologia di esame va eseguita nell’ambito di esami di screening in pazienti con rischio medio basso di patologia coronarica.

La TAC eseguita CON mezzo di contrasto permette, invece, una perfetta visualizzazione dell’albero coronarico delle strutture valvolari, e delle strutture muscolari del cuore , permettendo di rilevare la presenza di placche aterosclerotiche con una precisione paragonabile allo studio coronarografico ma, in più, consente di definire la qualità delle stesse placche, permettendo un giudizio prognosticò superiore a quello formulabile con la coronarografia.

QUANDO ESEGUIRLA?
La Angio-tc o coronaro-tc viene eseguita nei pazienti che:
– Hanno avuto risultati dubbi da esami di diagnostica cardiologica come la prova da sforzo o eco cardio
– Presentano arteriopatie periferiche o carotidee
– Necessitano un monitoraggio di stenosi delle coronarie
– Sono già stati sottoposti a procedure di riva scolarizzazione con stent o by pass

Molto importante specificare che, l’indicazione all’esame è data dal CARDIOLOGO, che, dopo una accurata e attenta valutazione del quadro clinico del paziente, prescriverà l’esame più idoneo.

Nasce una una nuova collaborazione tra Ravenna 33 e il Centro Cardiologico Monzino IRCCS. Sarà possibile coniugare la tecnologia e le professionalità di Ravenna 33 con l’eccellenza professionale del di questo Centro di Riferimento Cardiovascolare internazionale per l’esecuzione e la refertazione di Risonanze Cardiache.

RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE A 1,5 TESLA

Affidabilità e precisione sono elementi essenziali della Philips Prodiva 1.5 tesla che garantisce immagini di qualità, in virtù dell’utilizzo della banda larga digitale dStream, in poco tempo. La macchina rappresenta lo stato dell’arte nel settore.
La macchina è inoltre in grado di rilevare le caratteristiche fisiche e i parametri fisiologici dei pazienti, adattandosi al singolo paziente, per produrre poi immagini migliori con minor tempo di permanenza del paziente all’interno del magnete. Un macchinario innovativo che consente di accedere a un’ampia gamma di applicazioni, per esami di cervello, corpo, apparato muscoloscheletrico, patologie oncologiche e cardiache. Trattandosi di un macchinario ad alto campo, è in grado di produrre una visione estremamente precisa e dettagliata di tutte le regioni anatomiche del corpo.

LA RISONANZA MAGNETICA CARDIACA

La risonanza magnetica è una metodica d’imaging non invasiva che ha numerosi campi di applicazione in medicina e negli ultimi anni sta rivestendo un ruolo sempre più importante anche in ambito cardiologico.
Si tratta di una metodica sicura, che non prevede l’esposizione a radiazioni ionizzanti (come RX o TAC), ma si basa sull’utilizzo di un campo magnetico.

L’esame richiede l’utilizzo di un mezzo di contrasto paramagnetico.
Prima dell’esame i pazienti vengono attentamente valutati per escludere controindicazioni, quali la presenza di corpi metallici non rimovibili all’interno del corpo.
Rispetto all’ecocardiogramma la RMN cardiaca ha una maggiore risoluzione spaziale e una maggior accuratezza diagnostica; consente, infatti, di valutare le caratteristiche del tessuto miocardico e dei flussi di sangue all’interno del cuore.

QUANDO ESEGUIRLA ?

La RMN cardiaca viene eseguita per identificare e valutare possibili:
– Cardiopatie ischemiche, cardiomiopatie dilatative, cardiomiopatie ipertrofiche, cardiomiopatie aritmogene, miocarditi, cardiopatie congenite, sarcoidosi, cardiomiopatie da accumulo
– Malattie del pericardio
– Valvulopatie
– Masse cardiache

La RMN cardiaca è diventata, inoltre, il gold standard nella misurazioni dei volumi del cuore e della frazione di eiezione.

Molto importante specificare che, l’indicazione all’esame è data dal CARDIOLOGO, che, dopo una accurata e attenta valutazione del quadro clinico del paziente, prescriverà l’esame più idoneo.

Nasce una una nuova collaborazione tra Ravenna 33 e il Centro Cardiologico Monzino IRCCS. Sarà possibile coniugare la tecnologia e le professionalità di Ravenna 33 con l’eccellenza professionale del di questo Centro di Riferimento Cardiovascolare internazionale per l’esecuzione e la refertazione di Risonanze Cardiache.